Nexyiu è una shopping community italiana che, come si evince dal proprio sito web, offrirebbe servizi e vantaggi a chiunque entri a far parte della propria community. Per potersi iscrivere è necessario acquistare uno dei 3 pacchetti proposti del valore di € 499, € 999 o € 1999,00 con la promessa di triplicare il proprio potere d’acquisto nel giro di 36 mesi.
Sin da prima dell’apertura ufficiale dell’azienda, avvenuta nel febbraio 2019, abbiamo riscontrato molte criticità, sia sull’operato dei propri collaboratori che sul piano marketing: dalla promozione dell’attività a partire dall’ottobre 2018 senza sede legale, alle presunte partnership con differenti attività commerciali (di cui abbiamo verificato non aver mai sottoscritto alcun contratto); non tralasciando il passaggio da “network marketing” ad “affiliate marketing“, mantenendo sempre una struttura di tipo piramidale per quanto riguarda le modalità di pagamento delle commissioni agli incaricati.
A sostegno di quanto rilevato, abbiamo ricevuto molte segnalazioni in questi anni. Inoltre, sul web sono presenti decine di recensioni negative da parte di utenti scontenti che si lamentano di non ricevere più i pagamenti o esser stati obbligati a convertire le commissioni in crediti da usare obbligatoriamente in Avyium, una piattaforma interna di Nexyiu da dove è possibile fare acquisti.
Tra le varie segnalazioni ricevute, uno degli utenti di Nexyiu ci ha personalmente richiesto un’intervista per poter condividere la propria testimonianza, che riportiamo qui di seguito in versione integrale.
“Nel giugno del 2020 sono stato contattato da una persona che mi ha proposto di investire dei capitali in una società che aveva ideato un sistema più unico che raro che avrebbe aiutato me e la mia famiglia. Per convincermi ad investire mi ha mostrato i suoi lauti guadagni e quelli di altre persone aderenti al progetto, promettendomi di poter risolvere la mia situazione economica. Nello specifico mi aveva comunicato che con i crediti aziendali avrei potuto fare la spesa in differenti esercenti commerciali convenzionati con la società tra cui Conad, Carrefour, Amazon, Q8 e tantissimi altri. In data 3 luglio ho così sottoscritto un abbonamento online con la società Nexyiu Italia srl di Verona, coperto da polizza assicurativa, ed effettuai i pagamenti richiesti, pari rispettivamente a € 1999, per l’acquisto del pacchetto, e € 50 per l’acquisizione della qualifica di incaricato. Avrei dovuto quindi ricevere la somma di € 170 per 36 mensilità per un totale di € 6120. Ingolosito dall’opportunità ho invitato anche diversi componenti della mia famiglia ad aderire all’iniziativa di Nexyiu facendo acquistar loro differenti pacchetti per un totale di circa 12 mila euro. Inizialmente le somme erano disponibili attraverso gift card da utilizzare presso i negozi convenzionati mentre qualche mese dopo mi è stato imposto di aprire un conto corrente a Malta dove tali gift card sarebbero state convertite in Euro. Ma da marzo 2021 tale corresponsione è stata completamente interrotta e la società, modificando unilateralmente il contratto, ha comunicato che i crediti sarebbero stati utilizzabili solo mediante conversione in prodotti e servizi da loro forniti. Dopo aver letto centinaia di recensioni negative da parte di utenti che lamentavano la mancata erogazione di tali crediti, mi sono documentato e ho compreso che, con molta probabilità, il sistema si reggeva in piedi solo attraverso un sistema di marketing di tipo piramidale dove, i proventi degli incaricati derivano per lo più dal reclutamento di nuovi soggetti a sottoscrivere nuovi pacchetti, proprio come fatto con me tramite uno dei loro incaricati. Ho deciso quindi di vederci chiaro ed andare direttamente alla fonte ma, dopo svariati tentativi di contattare un responsabile della società, o di chi ne fa le veci, non solo non mi sono mai state fornite risposte in merito ma mi hanno chiuso l’account trattenendosi le mie spettanze così e ho deciso di denunciare il tutto alle autorità competenti”.
A seguito della nostra intervista, ci siamo recati personalmente presso la sede di Nexyiu Italia a Verona per chiedere delucidazioni in merito alla vicenda, ma nessuno ha voluto fornirci risposta.
La nostra speranza è che la società risponda il prima possibile all’incaricato, provvedendo ad evadere le quietanze in essere e volendo, una volta per tutte, comunicare con dati e numeri alla mano, come sia possibile triplicare il potere di acquisto di un cliente, semplicemente chiedendo la sottoscrizione di una quota di iscrizione.
Alessandro Norcia