Alex Fodde, imputato per una truffa milionaria ai danni di diversi risparmiatori di cui 33 costituiti come parte civile, è stato condannato dal giudice delle indagini preliminari Mario De Bellis e su richiesta del pubblico ministero Claudia Merlino, a 8 anni di reclusione e a una sanzione di 40mila euro per abusivismo finanziario, truffa e autoriciclaggio. Contemplata anche l’interdizione dagli uffici pubblici, dall’attività finanziaria per due anni ed interdizione legale per la durata della pena.
Si è così concluso il processo, celebrato con rito abbreviato su richiesta dell’avvocato difensore, ai danni del broker originario di La Spezia che si spacciava come gestore di un fondo d’investimento inesistente, millantando di collaborare con l’imprenditore americano Warren Buffet e di aver lavorato alla JP Morgan.
Fodde, che ha già trascorso 10 mesi di detenzione tra carcere e domiciliari, era stato già arrestato a Como nel giugno 2019.
Partito da Lugano alla guida di un Ferrari, si era presentato in un ristorante in attesa di un gruppo di risparmiatori ai quali aveva proposto investimenti ad alti rendimenti. Per sua sfortuna però si era trovato di fronte la Guardia di Finanza che da tempo era sulle sue tracce.
Sui social si presentava a bordo di jet privati e auto di lusso e ostentava la bella vita ed il “life style” di chi ha raggiunto il successo, spacciandosi per mago della finanza. I suoi capitali derivavano invece principalmente da attività truffaldine organizzate tra La Spezia, Lugano e Montecarlo.
Sperperava i capitali tra noleggi di auto di lusso, soggiorni presso costose catene alberghiere, cene in ristoranti stellati, acquisti di gioielli e serate in famosi locali notturni della Versilia. Era riuscito a costruirsi una falsa immagine di sé anche attraverso alcune testate che pubblicavano articoli autocelebrativi.
Oggi la giustizia ha fatto il suo corso e per Fodde è arrivata la definitiva resa dei conti.
Diffidate sempre da chi propone lauti investimenti a zero rischi, sbandierando ovunque la propria libertà finanziaria, in quanto trattasi per lo più di “pseudo-guru” del web a caccia di vittime da ingannare.
Alessandro Norcia