Sensazionale notizia. Perturbante incoerenza. Gli Usa non hanno mai ratificato il bando ai test nucleari, il Comprehensive Test Ban Treaty, Trattato di bando complessivo dei test nucleari – CTBT- adottato dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite il 10 settembre 1996 che non è ancora entrato in vigore per mancanza del numero minimo di ratifiche previsto dal trattato stesso.
Ed ora vogliono portare il mondo sull’orlo di una guerra nucleare, minacciando un attacco contro la Corea del Nord, perché la Corea del Nord vuole fare un test. Questa era la prima eclatante notizia da dare, dunque ve la abbiamo data. Ve la abbiamo data consapevoli che i nostri esimi colleghi da milioni di tirature al giorno se ne dimenticheranno, hanno giustamente troppe cose per la testa, per esempio scegliere dove andranno in ferie a breve, vero ragazzi? Tranquilli ci pensiamo noi.
INVECE LA RUSSIA IL TRATTATO DI BANDO AI TEST LO HA RATIFICATO
Ripetiamo la notiziona, è troppo importante: gli USA non hanno mai ratificato il bando ai test nucleari, ma aggiungiamo questo alla notizia e cioè che i Russi, quelli contro cui la prona U.E. (Umida Europa) sta facendo le sanzioni, invece lo hanno ratificato il 30 giugno del 2000.
Che cosa? Come? Vero? Verissimo e potete verificarlo da soli qui sullo stato di firma del trattato sul sito ufficiale del CTBT, dove c’è tutta la lista degli Stati firmatari e ratificanti e non e dei non firmatari.
Da non credersi, quel cattivone arraffone ed espansionista di Putin, lo Zar come lo chiamano i nostri colleghi da milioni di copie giornaliere, ha ratificato il trattato che mette al bando i Test nucleari? Già! da non credersi vero? E Obama?
IL PREMIO NOBEL PER LA PACE OBAMA NON HA RATIFICATO IL CTBT
Il premio Nobel per la Pace che si è fatto lunghissimi 8 anni alla Casa Bianca come mai non ha lavorato perché gli USA-we-can ratificassero il trattato ? Impegnatissimo, come tutti sappiamo, con la Play Station a far fuori gente con i Droni in giro per il mondo, se ne è completamente dimenticato, e, ci hanno fatto sapere fonti anonime, pare si sia dato una manata sulla fronte appena dopo la fine del mandato mentre era sulla barca del miliardario Richard Manson, quello della Virgin, nelle acque di Necker Island negli atolli di proprietà di Manson, prima di fare la rivincita a Kitesurf esclamando ” Michelle.., ma la ratifica del bando poi?”
Ora a fronte del fatto che noi pensiamo che i test nucleari siano delle cose infami, vogliamo ricordare, e vogliamo farlo prima di essere arrostiti da un olocausto termonucleare, che i nostri amici americani hanno compiuti in 70 anni 1054 Test Nucleari, i nostri amici russi 715 ma poi hanno firmato e ratificato il bando, i nostri amici inglesi 45, i cari francesi 210, i simpatici cinesi 45, gli illuminati amici indiani 6, e 6 anche i pachistani, e infine fanalino di coda i nord coreani con 4.
IL TRATTATO DI MESSA AL BANDO DEI TEST NUCLEARI NON E’ IN VIGORE SOPRATTUTTO PERCHE’ MANCA LA FIRMA DEGLI USA CHE PERO VOGLIONO ATTACCARE LA COREA DEL NORD PER UN TEST
Va anche detto che se gli amici americani il trattato che mette al bando i test nucleari non lo hanno ratificato (e quindi di fatto è come se non lo avessero firmato) i carinissimi Nord coreani quel trattato non lo hanno nemmeno firmato, insieme a India e Pakistan. Ora se i trattati si firmano vuol dire che che uno è anche libero di non firmarli, se non li firma non è vincolato dal patto che appunto è un trattato, a meno che l’Organizzazione delle Nazioni Unite non metta fuori legge nel mondo i test, ma potrebbe farlo solo se il trattato per il bando dei test fosse entrato in vigore.
Questo per dire che il piano giuridico su cui dopo il lancio di missili sulla Siria e il bombardamento dell’Afganistan con la bomba monster si sta muovendo la invincibile Armada statunitense che minaccia un attacco preventivo alla Corea del Nord è semplicemente non esistente. Si tratta ancora una volta di una minaccia di aggressione illegale, di un atto di pura forza senza nessun mandato ONU, un atto di forza imperiale. A noi dispiace dover usare un termine cosi vetusto come imperiale, ma in questi giorni gli americani stanno veramente facendo i Romani, però rischiando contro la Corea del Nord e la Cina di fare i romani in versione Crasso contro i cavalieri partici nella battaglia di Carre.
Noi siamo contentissimi che gli amici americani giochino a fare gli antichi romani, nella loro versione più bellica, siamo felici di vederli felici questi bei ragazzoni di oltre oceano, nipoti dei nostri antichi migranti europei che dopo aver risolto il problema con gli occupanti assolutamente illegali di quelle terre -certi nativi- sterminandone circa 100 milioni in 500 anni di conquista tirarono su la terra della democrazia, aiutati solo un po’ per tre quattro secoli da una associazione di volontari la “schiavo africano- in questo duro compito.
Però il loro gioco preferito ora rischia di metterci seriamente tutti nei guai, perché con una certa cognizione di causa i coreani del Nord hanno detto loro “noi non siamo l’isis o ribelli siriani che dir si voglia”, e hanno una qualche ragione, se uno si informa un attimo infatti scopre che sono una delle 9 potenze nucleari del pianeta, e sono una società totalitaria , ovvero una nazione esercito. Inoltre sono i confinanti della Cina.
GLI USA ALLO SBANDO
Certo è che se gli USA avessero ratificato il trattato di messa al bando dei test oggi avrebbe anche avuto un qualche senso quella loro armada parcheggiata a minacciare la Corea del Nord, invece il fatto che non lo hanno ancora ratificato vanifica persino il fatto che lo abbiano ratificato anche i cattivoni Russi, infatti il trattato che gli USA non hanno ratificato e per cui stanno giocando con il fuoco nucleare facendo i bulli con la Corea del Nord, bulli perché tale è chi usa la violenza per imporre agli altri di fare ciò che non rispetta egli stesso, non è in vigore proprio per la mancanza delle ratifiche da parte di alcuni dei 44 paesi che lo hanno stipulato, e in quanto atto di mero bullismo o imperialismo diventa solo una estrema provocazione, un voler umiliare la Corea del Nord davanti al mondo perché la legge internazionale che gli americani vorrebbero far rispettare ai Nordcoreani non esiste proprio grazie al fatto che gli americani non hanno ratificato il trattato, una situazione decisamente grottesca oltre che pericolosa e che mette a rischio altissimo la fragilissima pace mondiale.
Gli USA stanno dimostrando in questi concitati giorni di violenza internazionale illegale che stanno esercitando su altri paesi, di aver perso la capacità di essere un paese leader nel mondo, di essere in profonda crisi politica, preda, parrebbe di gravi torbidi interni che si riflettono in una assoluta mancanza di lucidità internazionale.
L’EUROPA CHIEDA IMMEDIATAMENTE AGLI AMERICANI DI RATIFICARE IL TRATTATO INVECE DI SCATENARE UNA GUERRA NUCLEARE CON ATTI DI VIOLENZA INTERNAZIONALE ILLEGALE
Questo è quanto. Forse i governi europei, per mezzo della nostra Alta Rappresentante Mogherini, dovrebbero urgentemente chiedere agli americani, con un atto di coerenza ai motivi delle loro minacce alla Corea del Nord, di ratificare il trattato almeno il giorno prima di lanciare l’attacco che ci porterà alla guerra nucleare, così che i sopravvissuti potranno dire in una qualche caverna ai loro nipoti malati e calvi per le radiazioni che almeno è stato per una nobile causa.
Aggiungo che solo una mobilitazione delle masse contro la guerra e le ingerenze non autorizzate dall’ONU può portare a qualche cosa, ma ci vorrebbe una stampa, che in Italia non abbiamo, consapevole responsabile e indipendente per generare questo urgente movimento dell’opinione pubblica per fare pressione sulla politica a riavviare un processo di pace e di vero disarmo. Ci sarebbe anche il giusto Papa per farlo.
Un test nucleare nordcoreano dopo le migliaia che hanno fatto le altre potenze nucleari, non cambierà nulla sul piano dell’inquinamento atomico che ci hanno regalato le migliaia di test di America e URSS soprattutto, nei decenni passati: un incidente di guerra nucleare oggi invece potrebbe aprire le porte dell’inferno. Se l’Europa politica ora non facesse sentire la propria voce contro questo incosciente atteggiamento americano sarebbe una gravissima omissione d’atto politico di cui ne pagherà amare conseguenze.
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LINK
elenco dei paesi che hanno ratificato il bando totale ai test atomici
http://www.archiviodisarmo.it/index.php/it/banca-dati-delle-nuclear-news/finish/234/2924