L'alimentazione sana è una "hot-topic" dell'editoria, cosa mangiare per guarire, per stare in forma etc."Come" mangiare è invece argomento spesso trascurato.
L’alimentazione sana è una hot topic per l’editoria online, alzi la mano chi oggi non ha già visto 3 post su cosa mangiare e perché. La metà di voi ne avrà visti almeno 10.
Cibo che cura.
Bruciagrassi.
Etico. Etnico. Tantrico, pratico, rapido, unico, economico , kosher.
L’alimentazione che devi seguire per ottenere la salute che cerchi, o hai già capito qual é o devi applicarti di più. Ma come mangiare? Te l’hanno detto?
Forse no, o almeno non così insistentemente, tanto non c’è molto da guadagnarci. Perchè se ti dico che invece di mangiare la carne devi mangiare il tofu (io non te lo direi mai!) l’industria della soia è contenta, le bio-erboristerie di turno si sfregano le mani e il tuo naturopata di fiducia che si ripaga il corso on-line con consigli alla moda sarebbe d’accordo. Ma se ti dico che masticare bene è molto importante per nutrirsi correttamente a chi sto portando soldi? [ Al massimo a chi produce adesivi per le dentiere ].
Un alimentazione sana nell’azione, nella pratica del come, non porta beneficio a nessuna industria, se non alla tua “personale”, al tuo corpo, alla tua vita. E anche al tuo portafogli, perché a stare in salute si risparmia.
Le regole sono poche, e tutto sommato le conosciamo già:
- siediti a tavola senza pensieri
- mastica bene
- con gratitudine
- bevi poco
- mangia la frutta per prima
Siediti a tavola senza pensieri
Il tuo cervello primitivo non pensa, sa. Sa quello che deve fare, e appena c’è da farlo lo fa sparando in circolo ormoni che comandano ai tuoi organi cosa fare. Se c’è una situazione fight or flight non perde tempo e interrompe tutte le attività non indispensabili e stimola quelle che ti aiuteranno a sopravvivere; a combattere o scappare. La digestione e tutte le funzioni legate all’assorbimento per esempio sono secondarie rispetto al lavoro delle ghiandole surrenali in quel momento.
E la cosa funziona bene, ci aiuta a restare capaci e vigili, allerta e in guardia.
Ma, come ho detto, il tuo cervello primitivo non pensa, non analizza, non sta lì a chiedersi se lo scenario proiettato dal tuo pensiero in quel momento sia vero o no. Il cervello primitivo agisce d’istinto, anche quando è solo immaginazione.
Quando ci sediamo a tavola e continuiamo a pensare al lavoro, ai soldi, alle rogne, stiamo attivando meccanismi di attacco o di difesa. Ma sono falsi allarmi. Ti inquinano e rallentano la digestione.
Fa bene mettere il resto in stand-by quando mangi. Se non ti è facile farlo, tieni impegnata la tua mente a controllare che il tuo respiro sia ”nello stomaco”, che sia fluido e ininterrotto. Fa sempre bene.
Mastica bene
Un’alimentazione sana e una digestione migliore cominciano nella bocca. I masticatori da competizione sminuzzano il boccone quanto basta per buttarlo giù senza strozzarsi, mentre i veri gourmet sanno che se mastichi una noce un po’ più a lungo, finché le briciole diventano fibre, si libera l’olio di noce fresco che ha un sapore godurioso.
Tutti gli alimenti masticati bene sono più saporiti, regalano maggiore piacere e soddisfazione. Alcuni sono sorprendenti, prova!
Guarda caso masticando consapevolmente oltre a sminuzzare meglio il cibo lo inoculiamo bene di ptialina, un importante enzima contenuto nella saliva, quello che serve per digerire i cereali. Non è solo una questione di goduria, il cibo masticato meglio arriva allo stomaco in condizioni migliori per essere digerito, e poi anche per attraversare il tratto intestinale ed essere meglio assorbito.
Con gratitudine
Porta l’attenzione a ciò che stai per ingerire e gioiscine, perché non è mai garantito. Ringrazia chi ha cucinato, nel caso anche te stesso.
La gratitudine è un sentimento che ti mette in armonia col mondo, con quello interno che è il tuo corpo e con quello esterno che è il tuo ambiente. Ti mette in pari con tutto il lavoro, i gesti e i sacrifici che sono stati fatti lungo il percorso che ha portato quel boccone sulla tua forchetta. Una dissertazione di Dasaku Ikeda potrebbe essere una interessante lettura, leggi qui , oppure approfondisci con questo articolo sull’energia sottile del cibo.
Bevi poco
Bere prima dei pasti fa bene. Bere troppi liquidi durante i pasti invece diluisce i succhi gastrici e il tuo stomaco deve lavorare di più per digerire.
Un bicchiere di vino ai pasti è meglio di un bicchiere d’acqua. Anche se il vino non ha la stessa acidità dei succhi gastrici, li diluisce meno. Se poi si tratta di un buon vino magari con delle belle bollicine potrebbe anche aiutarti a mettere su un bel sorriso. E si ritorna al punto uno…
Alla frutta
Ingrediente re dell’alimentazione sana è la frutta, che però digeriamo nel primo tratto intestinale, all’uscita dello stomaco. Se quando la frutta arriva nello stomaco vi trova altri cibi, dovrà aspettare in ammollo per un paio d’ore inzuppata in succhi che non servono a digerirla e quando arriverà nella sua parte di stomaco sarà bell’e fermentata. Gonfiori, malassorbimenti e flatulenza.
Buona estate
GG