Un 33 enne di Dallas, Michael Thedford, insegnante di scuola superiore è stato accusato di omicidio colposo per aver dimenticato la figliola di soli 6 mesi in auto, mentre la temperatura esterna raggiungeva i 32°. Appena se ne è accorto (qualche ora dopo) è corso a prendere la bambina che però non dava segni di vita. Per rianimarla il padre ha pensato di metterla in frigorifero e l’ha lasciata nell’elettrodomestico per un tempo non ancora stimato.
Forse è stato lo shock ad aver spinto questo giovane padre ad un gesto simile. Probabilmente la confusione mentale nell’aver visto la piccola di 6 mesi non dare segni di vita quando lui, Michael Thedford, dopo aver accompagnato i due figlioletti di 3 e 5 anni a scuola, è tornato nella sua casa di Dallas verso le 9 del mattino e si è addormentato, lasciando la sua piccola in auto, sotto al sole cocente. Una dimenticanza che, ovviamente, è costata la vita della bambina. Confuso l’ha poi messa in frigorifero sperando che rinvenisse: un pensiero estremo e illogico, dovuto probabilmente alla confusione mentale del momento. Solo dopo ha deciso di chiamare i soccorsi, quando era ormai troppo tardi. Gli inquirenti hanno trovato la bambina in cucina, il padre l’aveva estratta dal frigorifero e aveva compreso che ormai non c’erano più speranze. Non ha saputo riferire quanto tempo la piccola fosse rimasta in frigorifero. E’ attualmente indagato per omicidio colposo.