Nanni Moretti è a Mosca da ieri sera.
“Oggi inauguro la retrospettiva “Io. Nanni Moretti”, una cavalcata attraverso le sue “magnifiche ossessioni” e 30 anni di storia italiana. Una rassegna che ho fortemente voluto fin dall’inizio della mia avventura moscovita” Sono le parole entusiaste che scriveva ieri sui suoi profili social Olga Strada, la direttrice dell’istituto Italiano di Cultura a Mosca. E a ragione. Infatti ieri Nanni Moretti è volato in Russia per la prima volta proprio per inaugurare la Retrospettiva fortemente da lei voluta sulla sua opera.
E’ una prima volta assoluta per il cinema di Moretti in una rassegna cosi importante nella capitale Russa, rassegna che durerà una settimana, Dall’8 al 17 novembre al cinema “Pioner” di Mosca. La rassegna proposta e promossa dall’Istituto Italiano di Cultura e il cinema ‘Pioner’ di Mosca, ha avuto il sostegno dell’Ambasciata d’Italia in Russia, e d è stata sponsorizza Ubi Banca e Alitalia.
L’evento è stato inaugurato ieri con la proiezione del pluripremiato film ‘Caro diario’ del 1993
Il programma della prima retrospettiva russa di Nanni Moretti prevede la proiezione di 11 film di Nanni Moretti, “un regista che ha sempre saputo interpretare, ed anzi anticipare, gli avvenimenti della società italiana, utilizzando un linguaggio cinematografico alto e sperimentando nuove vie di comunicazione, Il cinema di Nanni Moretti, autore “totale”, ha dato voce con ironia e sarcasmo agli smarrimenti di più generazioni di italiani raccontando la complessa trama di trent’anni della nostra storia” , ha detto Olga Strada, direttore dell’IIC di Mosca, durante la rassegna Stampa della presentazione dell’evento.
Conoscendo abbastanza bene Mosca, ho motivo di credere che Nanni Moretti non dimenticherà certamente l’impatto con una città straordinaria come Mosca, e specialmente non dimenticherà il suo pubblico, un pubblico per cui arte e cultura sono state, fino a poco fa, le preziose e uniche armi con cui ha attraversato i giorni infiniti e terribili del Totalitarismo. Quando, come ha poi raccontato il poeta Brodskji, per leggere un libro di poesia vietato, si rischiava anche la vita, e dove i libri venivano copiati a mano, in miniature che poi passavano di dissidente in dissidente, alimentando le resistenze morali.
Un Artista e un intellettuale occidentale, abituato alle vernici e alle atmosfere da feste alla Ettore Scola ancor prima che alla Sorrentino, che entra in contatto per la prima volta con il pubblico russo non lo dimentica più. Occhi che guardano , orecchie che ascoltano, menti che interrogano. Una città capace di caricare le batterie più profonde di ogni artista che abbia il privilegio di poter esporvi la propria opera.
“Moretti è l’unico regista italiano contemporaneo, – scrive il curatore della rassegna Giovanni Spagnoletti, – che si può concedersi il lusso di fare, come si è detto, i film che vuole, come e quando vuole, investendo sulla credibilità della storia che intercettano molto di frequente lo “Spirito dei tempi” in Italia, basandosi sulla bravura degli attori, ma soprattutto sul suo carisma personale, a cui pochi altri possono attingere.
scrive ancora L’I.I.C “Moretti investe la sua bravura su sceneggiatura brillanti e regie molto funzionali che portano i riflettori dei mass media su temi e critiche di grande importanza. Sembrerebbe un regista politico, ma è anche intimista, asciutto e intelligente. Amato ma anche detestato e non solo per le sue idee ma per il progetto di cinema che ha proposto.
La chiave del suo successo? Il pubblico e una parte dell’Italia che lo ha seguito sempre con passione ed interesse nelle sue avventure “autarchiche”.
Io arriverò purtroppo a Mosca solo tra un paio di settimane dopo che sarà finita la rassegna, e per un mese. Un peccato perché avrei proprio voluto godermi non tanto i film di Moretti che già conosco ovviamente, ma proprio l’incontro, l’incontro tra il regista e questa Polis meravigliosa creativa e intelligentissima dove gli uffici e la cura di Olga Strada sono riusciti a far realizzare l’incontro, che non era una cosa cosi’ facile. E credo che ci tornerà Moretti a Mosca. A capirla. Impossibile non farlo.
Ecco il programma della rassegna : Orario retrospettiva “Io, Nanni Moretti” al Cinema “Pioner”, Mosca
Rassegna organizzata dall’Istituto Italiano di Cultura di Mosca
8 novembre
21.30 Caro diario, presentazione del film alla presenza del regista
9 novembre
19.15 Il caimano
21.05-21:45 – Q&A con Nanni Moretti
10 novembre
19.30 Bianca
11 novembre
19.30 Palombella Rossa, presentazione di Giovanni Spagnoletti
12 novembre
16.00 Ecce Bombo
13 novembre
16.00 Aprile
14 novembre
19.30 Io sono un autarchico
15 novembre
19.30 Sogni d’oro
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16 novembre
19.30 La messa è finita
17 novembre
19.30 La stanza del figlio
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