La Mogherini, una Mogherini ridens, è appena tornata da un incontro in Arabia Saudita, e , sul suo diario, scrive:
In Arabia per la Siria. Poi Tunisia e Malta, con i giovani del Mediterraneo
Scrivo di ritorno da tre giorni tra Arabia Saudita, Tunisia e Malta, mentre anche oggi arrivano notizie di nuove scosse di terremoto nell’Italia centrale….
Guardo queste foto piene di risate, che la Mogherini ha scelto di pubblicare sul suo sito , quindi in cui si riconosce pienamente, foto di rappresentanza: foto in cui poco manca che escano fuori tarallucci e vino, nel salotto bene del paese delle esecuzioni sommarie, delle mani e dei piedi tagliati, delle decapitazioni, delle frustate, nel salotto bene della dittatura teocratica dal cui paese, oltre ai bombardieri zeppi di bombe –made in occidente– che vanno a scaricare sullo Yemen senza nessuna risoluzione ONU, parte –non sappiamo da chi ma sappiamo che parte– un massiccio finanziamento al terrorismo jahdista, si si , proprio loro, proprio quelli dell’isis che stanno sgozzando cristiani e musulmani in Siria e in irak, in libia e altrove; nel salotto bene della schiavitù della donna a cui non viene concesso nemmeno di guidare la macchina, come giusto poco tempo ha riconfermato il Consiglio della Shura dell’Arabia Saudita, nel paese in cui si applica la Sharia assoluta alle donne, intendendo con ciò anche la lapidazione e decapitazione delle donne, In questo salotto odoroso di petrolio si ride con la Mogherini, Alto Rappresentante Europeo.
Personalmente credo che un Alto Rappresentante Europeo dovrebbe evitare in maniera assoluta atteggiamenti di ampio consenso personale quale il ridere in maniera plateale nello stringere la mano a membri di Stati che non riconoscono i diritti fondamentali dell’uomo e che perseguitano le donne, diritti che sono i cardini della civiltà che la Mogherini è pagata dai contribuenti, unici detentori della sovranità, per rappresentare.
Non dovrebbe assolutamente ridere nello stringere le mani ai membri di feroci teocrazie nei cui paesi le donne vengono ancora oggi lapidate e decapitate, e dove avvengono tutte le altre cose che tutti sappiamo. Posso capire, la capisco certo, la Ragion di Stato, l’impossibilità a non avere rapporti con gli Stati nonostante gli orrori che sono compiuti in questi Stati, ma non posso accettare le risate di chi mi rappresenta nello stringere quelle mani. Il volto della Mogherini dovrebbe esprimere, pur non diventando oltraggio delle autorità di quello Stato, tutto lo sdegno europeo, e la condanna morale verso la persecuzione delle donne che viene praticata e professata in Arabia Saudita, semplicemente rifiutandosi di anche solo sorridere. Apparire ed Essere , ricorda Hannah Arendt, in politica sono la stessa cosa. Il suo volto non dovrebbe mai essere altro che il volto severo di una dissociazione assoluta , un volto di un rigore estremo, il volto che sta’ li solo per i doveri irrinunciabili di politica estera, senza con ciò concedere il minimo consenso, anzi, appunto esprimendo con la severità la condanna morale.
Queste risate amichevoli invece sono un oltraggio atroce alle migliaia di donne che in quel momento esatto di quella precisa risata sono ridotte a schiave, vessate, torturate, ammazzate come cani in mezzo alla strada. In quel paese vengono praticate barbarie come decapitazione e mutilazione. E vengono finanziati il terrorismo e quant’altro.
Cosa Ride la Mogherini? Cosa? Riferisca alla sovranità del popolo , gentilmente, faccia divertire anche noi.
E’ così contenta di stare con gli oppressori e gli assassini delle donne? Con i lapidatori e decapitatori ? Con i mutilatori?
Avrebbe spanso il suo alto e rappresentativo sorriso nello stesso modo se avesse dovuto dare, per obblighi istituzionali, in questi giorni la mano a un Trump attaccato giustamente quanto ferocemente negli USA per la sua misoginia, ritenuto perciò incandidabile, e da cui si stanno dissociando persino i suoi compagni di partito? Non credo.
Non capisce la Mogherini che con quelle risate esprime consenso, a nome dell’Europa, alla barbarie contraria ai principi costitutivi dell’Europa e della stessa Costituzione Italiana che lei è obbligata a onorare ( art 54) la quale sancisce la pari dignità e l’eguaglianza di fronte alla legge di tutti , senza distinzione di sesso razza religione e status sociale? Civiltà quella Europea che ripudia e aborre la pena di morte? Non lo capisce ? Forse non capisce realmente cosa significhi, che senso abbia, Rappresentare in maniera Alta i Principi Europei. Deve esserci un grave ritardo nella ricezione e nella concettualizzazione di questo senso. Chissà forse è proprio in ciò il segreto del consenso che riceve negli ambienti e che la ha portata a ricevere questa carica. Arcana Imperi….
Tralasciando di commentare il grottesco contenuto e il livello di dissociazione di affermazioni come questa “A Riad, poche ore dopo la mia visita a Tehran, ho incontrato re Salman e il ministro di Stato Nizar Madani, per discutere di come aprire spazi di intesa regionale sul futuro della Siria, a sostegno del lavoro che le Nazioni Unite stanno facendo, ed affrontare la crisi umanitaria nelle aree più colpite dal conflitto, a partire da Aleppo“ che Mogherini scrive sul suo diario pubblico a proposito dell’Arabia Saudita , paese che la crisi umanitaria la sta producendo da due anni con ininterrotti bombardamenti sulle popolazioni civili dello Yemen, continuo solo a chiedere: