Antonio Leone è Presidente e AD di Clamber SpA, società di investimenti immobiliari, trading e gestione di immobili di prestigio a reddito, nonché autore del Blog Immobiliare, AntonioLeone.net. Da un mese ha pubblicato il suo primo libro, “Compra case senza soldi”.
L’INTERVISTA
“Compra case senza soldi” è il tuo libro d’esordio, che racconta la tua lunga storia imprenditoriale nel mondo degli affari immobiliari. Prima di scrivere un libro, però, tu hai letto moltissimo nel corso degli anni. Ci sono libri che ti hanno aiutato sul serio? Che ti hanno cambiato prospettiva ed arricchito particolarmente?
Il libro “non tecnico” che mi ha dato molto in particolare la caparbietà e lo stimolo a non mollare mai è certamente “Come il mare” di Wilbur Smith, la storia del salvataggio di una nave in acque impossibili da navigare con un rimorchiatore oceanico. Il protagonista riesce in una missione impossibile contro tante avversità. E’ lo specchio della vita che viviamo ogni giorno.
Il tuo libro è uscito da poco, ma di sicuro starai già facendo i primi bilanci. Come stanno andando le vendite? Sei soddisfatto dei risultati registrati fino ad ora?
Sono trascorsi 40 giorni dalla sua uscita e sono molto soddisfatto, sia per le vendite sia per i commenti e le condivisioni entusiaste dei lettori. Proprio stamane mi ha scritto l’editore per dirmi che il 2 agosto saranno ristampate altre mille copie perché terminate in tutti i canali di vendita. Le vendite maggiori le sta facendo Amazon ma anche su Ibs e nelle librerie fisiche (Feltrinelli, Mondadori, ecc…) sta andando molto bene.
Di sicuro avrai anche ricevuto i primi feedback. Cosa dice chi ha già letto “Compra case senza soldi?”
Sono molto soddisfatto, ecco le recensioni su Amazon.
Cosa porta un esperto a sentire l’esigenza di condividere il suo sapere attraverso un libro? Quando scatta quella cosa ti fa dire: “Ok, sono pronto”. E quanto lavoro c’è dietro la stesura di un testo del genere?
La mia vita si articola in un susseguirsi di attività senza respiro, e mi piace, e quando sai di aver fatto delle attività di successo ed anche con insuccessi che possono aiutare altre persone a fare altrettanto viene il momento in cui ti dici: “Sono pronto a poter insegnare ad altre persone ad avere successo in questa attività sia appunto il libro sia attraverso i corsi sugli immobili della mia scuola”. Scrivere il libro, per me che ero al primo, non è stato semplice ed ho adottato una modalità nuova ottimizzando il tempo che avevo a disposizione. Semplicemente ho registrato degli audio in cui appunto raccontavo il libro e poi da questi abbiamo elaborato, io ed il mio staff, il libro stesso. La stesura è durata quasi 6 mesi, scritto il primo è tutto più facile. Infatti adesso ho iniziato a scrivere il mio secondo libro e conto di pubblicarlo entro 4 mesi.
Ma è veramente possibile acquistare una casa senza denaro? In tempi come quelli che viviamo, una simile “promessa” ha un valore particolarmente alto.
La risposta è molto tecnica ed articolata e chiaramente la racconto nel libro, in pratica si utilizzano delle leggi che permettono di acquisite il diritto a comprare Case e non solo il dovere di farlo. In pratica io prometto di acquistare e appena ottenuto il possesso del bene ne miglioro lo stato, ristrutturandolo oppure cancellando pignoramenti ed ipoteche. Quindi rivendo sul mercato dell’utilizzatore finale, un bene Bello e Pulito che può essere venduto al maggior prezzo rispettosa mio acquisto e quindi ricco fare una buona plusvalenza. Per fare ciò bisogna sviluppare una buona capacità di negoziazione anche con le banche e fornitori per poter pagare dopo aver incassato.
Quale consiglio ti senti di dare a chi decide di intraprendere oggi la strada che hai intrapreso tu tempo fa? Ci sono percorsi formativi particolari che a tuo avviso possono aiutare? O è meglio gettarsi nella mischia della pratica sul campo da giovani e poi studiare da auto-didatti?
Solo parlando di Università, mediamente impieghiamo 5 anni a specializzarci per intraprendere una professione ed una carriera. La professione d’investitore immobiliare non è semplice e sbagliare in questo campo in alcuni casi può significare anche fallimento.
Il mio settore va studiato ed approfondito con meticolosità e rigore. Il mio consiglio è crearsi una squadra di professionisti, avvocato-geometra-notaio ecc. che possono affiancarti nelle scelte da prendere quando devi decidere un investimento. Bisogna formarsi sulla parte tecnica e molto sulla parte di negoziazione. io creato una scuola di formazione proprio nel settore immobiliare che ha permesso ai miei studenti fare centinaia di operazioni profittevoli in pochissimo tempo. Ai giovani consiglio d’intraprendere questa strada perché anche quando guadagni percentuali basse, per esempio il 7%, il valore su cui si applica è sempre alto, mediamente 150/200 euro del costo medio di una cosa in Italia, e quindi con una sola operazione ho guadagnato 10.000 euro con una sola operazione. Impegnarsi a formarsi ed investire sul proprio futuro certamente conviene per il tempo impegnato ed il risultato ottenuto. E poi questa è la professione più bella al mondo.
Come e perché è cambiato il tuo settore dagli anni 90 ad oggi? In cosa il cambiamento è stato positivo ed in cosa negativo?
Il mercato immobiliare è profondamente cambiato, prima le case le acquistavate nell’ambito della città dove eravamo nati, oggi con la grande mobilità che c’è le vendite avvengono diversamente e secondo logiche più di business e legate a dove c’è lavoro. Quindi la gente si sposta, come è successo con la migrazione di tante persone verso Torino negli anni 60-70 per poter andare a lavorare in FIAT.
Il cambiamento ha dato vantaggio a chi capisce in anticipo questo trend e chiaramente ha penalizzato chi crede ancora che una casa in una provincia di qualsiasi città, ma senza insediamenti produttivi, possa avere ancora valore o meglio possa essere venduta velocemente.
Previsioni per il futuro: il settore immobiliare in Italia come pensi si evolverà? Su cosa punteresti tu oggi e per il prossimo decennio?
Assolutamente solo residenziale e non produttivo, semmai il terziario con gli uffici ma solo con modalità di coworking che ritengo sia il futuro del lavoro. Dalla ia esperienza USA ho capito vedendo con i miei occhi che non solo più le persone, per esempio, che vanno in banca ma è la banca che va dalla persone. Quindi capita di vedere che in un ufficio condiviso un minisportello bancario di una delle maggiori banche americane. Sto già puntando con progetti ambiziosi su Cohounsing.
Un errore che hai fatto in passato e che vorresti poter cancellare, se c’è…
Certo che c’è, non sarei un imprenditore. L’errore maggiore è stato quello di affezionarmi troppo agli immobili acquistati e quindi rifiutare proposte d’acquisto per poi scoprire dopo anni che avevo sbagliato e aver dovuto attendere di rivendere semmai ad un prezzo più basso rispetto alla offre iniziale. Userei in questo caso una frase che si utilizza nel trading immobiliare “Vendi, guadagna e pentiti!”
AntonioLeone.Net
Autore del libro Compra Case Senza Soldi