#AndreARisponde
Il feticismo dei piedi è diventato duro da gestire per il nostro lettore che scrive a rispondeandrea@gmail.com
AndreA, mi piacciono i piedi delle donne. E anche un po’ troppo devo dire.
La mia ex-moglie mi aveva pure convinto ad andare da una psicologa, la quale era sicura che se fosse riuscita a scovare il mio trauma infantile sarei “guarito”.L’unica cosa che la psicologa aveva capito era che potevamo permetterci di pagare la parcella. In realtà io ho solo ricordi positivi legati ai piedi, il trauma semmai è venuto dopo.
Il primo piede di donna che ricordo bene è quello di mia madre quando avevo quattro anni. Ogni volta che mio padre era arrabbiato io mi nascondevo sotto il tavolo e l’unica parte di lei che vedevo erano i suoi piedi sempre scalzi e le sue caviglie. Anche se sopra al tavolo litigavano a voce bassa, io guardando i piedi di mia madre, torcere le dita o saltellanti, capivo se era nervosa, arrabbiata o sulle difensive.
Un giorno mio padre era molto arrabbiato perché avevo rotto la prima costosissima radio a transistor che aveva comprato (si, sono degli anni 70 e le radio a transistor erano una novità) e stava dando tutta la colpa a mia madre. I suoi piedi quel giorno erano immobili, sembravano morti, lui stava proprio esagerando e io mi sentivo in colpa.
Mi dispiaceva che mia madre stesse subendo quel trattamento per colpa mia e iniziai a carezzarle i piedi. Mentre lo facevo il suono della voce arrabbiata di mio padre si allontanava – come se venisse da un’altra stanza, in fondo al corridoio. Io guardavo i piedi di mia madre, ricordo ancora i dettagli delle dita, uno per uno e gli spazi tra loro. Mi piaceva il dito piccino, il mellino, che era curvo come una lumachina.
Le accarezzai e baciai i piedi finché mio padre si calmò. Volevo fare qualcosa per lei, per aiutarla a stare meglio. Ma pensandoci adesso, era per me che lo facevo, per ripagare il mio guaio. Provavo vergogna per aver messo la mamma in quella situazione.
Crescendo non ho mai smesso di desiderare il contatto con i piedi femminili, ma ho accettato il mio fetish e ho vissuto una vita normale. Fino al divorzio.
Quando a 35 anni sono tornato single il mio feticismo dei piedi è diventata un ossessione, ho messo annunci online per trovare donne che avessero voglia di farsi accarezzare e leccare i piedi, anche solamente farmeli annusare o tenerli vicino. Offrivo 50 euro a chi si lasciava leccare i piedi e 20 a chi me li faceva solo annusare. I piedi che pagavo per leccare me li annusavo gratis, ma a parte questo vantaggio, il resto è stato solo uno spreco di soldi.
Due anni fa ho anche aperto un negozio di scarpe qui in città con la speranza di avere l’opportunità di apprezzare bei piedi gratuitamente, ma non è andata bene. Ho regalato decine di paia di scarpe a belle donne che puntualmente non sono mai ritornate. Dovevo essere parecchio buffo per loro… Pazienza. Dal canto mio so solo che non ci ho cavato un granché di piacere e che ora sono senza un quattrino.
Cosa posso fare? So come ho fatto ad arrivare fin qui ma non so dove andare da qui in poi.
Si può guarire dalla voglia di piede? Ti faresti leccare i piedi? (Scherzo ma, a proposito, sei una donna vero?)Agrippa
Caro Agrippino, ti ringrazio molto per avere condiviso la tua storia, mi hai emozionato tanto. Io so che sotto quel tavolo c’era l’amore per te, c’era l’intimità e il calore di un rapporto umano esclusivo, non mi sorprende che tu non sia riuscito a trovarne di pari in seguito. Immagino che le donne che hai pagato nel tempo erano lì solo per prendere da te, e non potevano lasciarti che nulla.
Io credo che il tuo unico vero trauma sia quello che la tua ex moglie ti ha inflitto, cercando di farti credere che eri da guarire, e quindi malato o sbagliato. Forse ci è anche riuscita, visto che da lì in poi non mi pare che tu abbia accettato il tuo fetish con tanta serenità.
Io però non vedo niente di sbagliato, a parte la tua ex. E ti posso dire con certezza che ci sono donne che amano farsi coccolare, carezzare, baciare e leccare i piedi. Ne ho incontrate tante e sono persone normalissime, come te, che non hanno di che vergognarsi e infatti non lo fanno.
Ti consiglio di cercare una partner giusta, una che non si scandalizzi alla prima virata kinky, e che non soffra il solletico. Vedrai che la farai felice e la tua vita migliorerà. Il piacere di sentirsi adorata è molto più comune di quello che credi per le donne, sei stato sfortunato solo una volta, non ti abbattere e continua a cercare. Magari non andare a caccia di un piede da leccare, ma di una compagna da amare con due bei piedi da adorare. E tienici aggiornati, le storielline piccanti ci piacciono
Ah? Vuoi sapere se ti farei leccare i miei piedi? Certo che lo farei, ma in cambio ti chiederei di assecondare uno dei miei desideri….
Ti abbraccio, con i piedi sulla tua faccia