Bernie Madoff, l’ideatore di uno dei più grandi schemi Ponzi della storia, è morto in carcere all’età di 82 anni
L’ex finanziere Bernie Madoff è morto per cause naturali nel centro ospedaliero nella prigione federale di Butner, in North Carolina, dove stava scontando una condanna a 150 anni di carcere, inflittagli nel 2009.
Americano di origine ebraica, Madoff nacque a New York il 29 aprile 1938 e sin da giovane iniziò la sua avventura nel mondo della finanza.
Fondatore della Bernard Madoff Investment Securities, società che si occupava dalla negoziazione di titoli e dello sviluppo di piattaforme di trading, diventò partner di Goldman Sachs, membro del London Stock Exchange e presidente del Nasdaq nel 1990.
Apparentemente acquistava e vendeva titoli per conto di altri broker ed istituzioni. I suoi guadagni sembravano giustificati proprio dall’attività di intermediazione che gli permetteva di guadagnare piccole somme su un altissimo numero di transazioni. Al contrario di altri truffatori del passato, faceva leva sul desiderio di sicurezza delle persone, non promettendo interessi eccessivamente alti ma dando garanzie di stabilità a rischio zero.
In realtà, Madoff non effettuava alcun tipo di investimento, ma aveva organizzato un colossale sistema piramidale che generò un buco di oltre 50 miliardi di dollari dove caddero addirittura banche ed istituti di credito.
Sul finire degli anni 90 un analista finanziario dipendente di una società concorrente di Madoff, lo segnalò all’Autorità di vigilanza statunitense, la SEC, mettendo in luce l’insostenibilità del suo operato. Nonostante ciò, la sua raccolta di capitali non si placò fino al 2008 quando, a causa della crisi economica mondiale, non fu più in grado di restituire depositi ed interessi. Il 10 dicembre confessò che la sua società finanziaria non era altro che un colossale schema Ponzi.
L’affare Madoff dimostra che, se ben alimentato, uno schema Ponzi può durare per un lunghissimo periodo di tempo, in sostanza fino a quando ci saranno investitori che continueranno a versare capitali.
Dopo Carlo Ponzi, ideatore dell’omonimo sistema, e Victor Lustig, colui che riuscì a vendere la Tour Eiffel, anche Bernie Madoff finisce di diritto nella “Hall of Fame” dei più grandi truffatori della storia.
Alessandro Norcia