Open Minds è una scuola di inglese, che lavora da 15 anni a Milano nel settore dei corsi di inglese. Essendo un centro di Preparazione esami, oltre ai tradizionali corsi di conversazione inglese, abbiamo sempre preparato giovani e adulti anche alle certificazioni internazionali di inglese.
Principalmente, ci siamo occupati di esami Cambridge e IELTS. Si tratta di certificazioni adatte al lavoro e allo studio: le certificazioni sono richieste quali requisiti di accesso nelle università, accademie e master. In Italia è una cosa più legata al settore pubblico (ad esempio la scuola e la pubblica amministrazione), ma molte aziende straniere chiedono le certificazioni per attestare il livello linguistico. Normalmente, si richiedono livelli alti, come il B2 (First certificate, IELTS 6.5) o il C1 (CAE, Ielts 7.0).
Da febbraio 2020, in concomitanza con l’emergenza COVID, abbiamo trasformato il nostro lavoro in presenza in corsi di inglese online, in video conferenza zoom o skype con i nostri docenti madrelingua.
Continuiamo cosi le preparazioni personalizzate ed in piccoli gruppi: i nostri docenti preparano i materiali, che inviano prima delle lezioni, e seguono i candidati nel loro percorso di avvicinamento all’esame, curando tutte le abilità: listening, speaking, reading and writing.
Oltre alle lezioni on-line effettuiamo anche i mock test periodicamente: tutta la nostra attività si è trasferita su pc e funziona con continuità.
Abbiamo compilato una sorta di decalogo del corso di inglese online “serio” e vorremmo condividerlo con voi.
Ecco i punti che a nostro avviso caratterizzano un corso online di inglese di qualità:
- Docenti madrelingua, non “certificati”: i nostri docenti di inglese sono esclusivamente di madrelingua. A proposito di etichette che vanno di moda, mi pare giusto segnalare che non esiste il docente “certificato”. Ad oggi, in Europa non vi è alcun riconoscimento ufficiale di questa professione…quindi quando vi dicono “docente certificato”, chiedete sempre di quale certificazione stanno parlando. Se si tratta di certificazioni linguistiche, è bene prendere in considerazione solo docenti con una certificazione recente C2 o C1: una certificazione inferiore li rende più dei discenti che dei docenti! La certificazione CELTA è una certificazione per l’insegnamento, ma non certifica un livello madrelingua.
- Corsi attivi, non frontali: poche cose sono piu inutili e dannose di un docente che parla “da solo”. Un corso online, più ancora della versione “live” , deve essere attivo e partecipato. Se il docente occupa grandi porzioni del tempo lezione parlando da solo, il tutto risulta inutile. Bisogna fare partecipare gli studenti. Ricordate la massima ”Teaching is Listening, Learning is talking”.
- Continuità: i corsi di inglese servono se offrono la possibilità di continuità: fate lezioni più brevi e frequenti, e ascoltate l’inglese con video, film, podcasts, audiobook ogni giorno. Vedrete davvero i risultati.
- Non troppo difficile: forse non tutti sanno che impariamo solo ciò che capiamo. Un corso troppo difficile non serve a molto: lungi dallo stimolare, demotiva. E soprattutto, se non siamo in grado di usare le info ricevute perché non le capiamo, ogni parola sarà rumore di sottofondo, non materiale realmente “digerito” e quindi appreso.
- Non troppo facile: se il corso è banale rispetto al livello della persona, è comunque inutile. Semplicemente non ascoltiamo ciò che diamo per scontato. Il pericolo è la noia e la disconnessione…
- Praticità: impariamo facendo, quindi funzionano bene corsi che si focalizzano su cose che dobbiamo fare in inglese: se usiamo l’inglese al lavoro, usiamo materiali verosimili, situazioni che ci potrebbero capitare. Proviamo a simulare telefonate, email, colloqui. Imparo tanto quanto pratico, non tanto quanto ascolto spiegazioni.
- Controllo: scegliere pacchetti corti con obiettivi chiari, provate e provatevi ogni tot per misurare in modo piu’ oggettivo possibile quanto il corso sta funzionando effettivamente
- Obiettivi: chiedete ai vostri docenti di disegnare con voi un programma di obiettivi, con materiali e numero di ore previste. Un bravo docente ha le idee chiare
- Divertimento: vi dovete un po’ divertire. Nessuno ha mai imparato nulla annoiandosi.
- Fatica: vi dovete un po’ stancare. Nessuno ha mai imparato a fatica zero. Sapete che cosa è la zona di sviluppo prossimale? E’ un modo per dire che il vostro docente sa dove siete, sa dove potete arrivare e vi spinge ad arrivare li. Ci arriverete con un lavoro continuativo, controllato, sfidante. Raggiungere gli obiettivi e riscontrarlo sarà piacevole.
Se volete conoscere meglio la nostra proposta potete trovare qui la nostra pagina dedicata ai corsi di inglese online.
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