I rincari sui prezzi del carburante sono all’ordine del giorno: fra accise, tasse e aumenti del costo del greggio, riuscire a trovare soluzioni per risparmiare è sempre più urgente. Fortunatamente, esistono diverse strategie che permettono di spendere meno per fare rifornimento, soprattutto per quei casi in cui l’utilizzo di un veicolo per lunghe distanze (e per grandi consumi) è necessario per svolgere la propria attività lavorativa.
Soluzioni per spendere meno in rifornimenti
Il continuo aumento del costo della benzina va ad incidere profondamente sui costi annuali legati all’utilizzo dell’auto di proprietà o di quella aziendale: secondo le stime più recenti, il prezzo del carburante incide per circa il 30-40%, con incrementi progressivi al variare del costo del greggio. Di anno in anno, infatti, si assiste ad un aumento di circa il 6% annuale della spesa in carburanti per cittadino. Questo scenario, tuttavia, non impedisce di approfittare di una serie di occasioni per risparmiare sulla benzina.
Alcuni accorgimenti elementari possono essere attuati immediatamente da parte di chiunque. In primo luogo, è opportuno controllare la pressione delle gomme, assicurandosi che queste siano sempre gonfie al punto giusto: infatti, avere pneumatici con una pressione non adeguata comporta un incremento dell’attrito e, di conseguenza, dei consumi di carburante. Un discorso in parte simile riguarda anche l’uso dei finestrini: tenerli aperti, soprattutto ad alte velocità, incide non poco sul consumo di benzina.
Non tutti sanno che utilizzando a lungo l’aria condizionata si va ad influire sull’energia richiesta al motore, il che comporta una diminuzione del carico di potenza che lo stesso può impiegare per lo spostamento del veicolo. Ciò comporta, inevitabilmente, un consumo maggiore di benzina a parità di prestazioni. Infine, vanno considerate anche variabili concernenti lo stile di guida: tenere una velocità costante ed evitare brusche accelerazioni e frenate comporta un minore dispendio di carburante.
Le pompe bianche
Oltre a questi trucchi abbastanza conosciuti, è possibile abbassare i costi della benzina utilizzando le pompe bianche, ossia facendo rifornimento presso quei distributori che non appartengono a nessuna delle compagnie petrolifere principali. Approfittando di una filiera distributiva più corta, queste società sono svincolate dai costi connessi alle stazioni più blasonate e possono garantire rincari inferiori e, dunque, un maggior risparmio. Tutto ciò, peraltro, senza andare ad incidere sulla qualità del carburante: al pari delle stazioni più note, infatti, anche i distributori indipendenti devono rispettare i criteri e gli standard di purezza della benzina, così da salvaguardare i clienti.
Le stime del Codacons evidenziano risparmi consistenti per i consumatori che si riforniscono stabilmente presso le pompe bianche: si registra, infatti, un abbattimento del costo della benzina pari a circa 200 euro l’anno. Pur essendo più difficile reperire le pompe bianche, è possibile utilizzare apposite applicazioni per smartphone per trovare quelle più vicine alla propria abitazione.
Risparmiare con le carte carburante
Un’altra soluzione per risparmiare sulla benzina, soprattutto nel caso di utilizzo di un’auto aziendale, è rappresentata dalle carte carburante. Ora che i pagamenti per i rifornimenti da parte di aziende e professionisti devono essere eseguiti con metodi tracciabili per assolvere agli oneri della fatturazione elettronica (e per continuare a dedurre IVA e spese ai fini erariali), le carte carburante stanno concentrando su di sé le attenzioni di molti consumatori.
Si tratta di carte prepagate che, a seconda della società emittente e delle condizioni, permettono di effettuare gli acquisti presso i rifornitori di benzina. Si distinguono in carte monomarche (afferenti ad un’unica compagnia) e in carte multimarca o universali, che permettono di eseguire i pagamenti e l’acquisto di carburante presso più stazioni oppure ovunque. Grazie a queste carte, in particolare, sarà possibile pagare presso la stazione che pratica le tariffe più convenienti, ottenendo importanti risparmi; inoltre, se l’utilizzo del veicolo avviene da parte dei dipendenti (per conto dell’azienda) o dei professionisti, la carta carburante permette di ottenere tutti i vantaggi connessi al nuovo sistema di pagamenti digitali del carburante.
In che modo trovare la carta carburante migliore per le proprie esigenze? Una soluzione è quella di utilizzare il sito web ICompario: attraverso questa piattaforma è possibile confrontare le condizioni e le caratteristiche delle principali carte carburante in commercio, così da individuare l’offerta migliore per i bisogni propri e della propria azienda.
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