Traslocare non è mai facile, in quanto è necessario dover fare i conti con scatoloni, sporco e tanta confusione. Il tutto poi si complica se in famiglia è presente un neonato, non solo perché i bambini così piccoli sono insofferenti ai cambiamenti, ma anche perché hanno bisogno di attenzioni costanti che non possono venire mai meno. Ma allora cosa si può fare per rendere il tutto meno traumatico?
Garantire la continuità
Anche in caso di trasloco è necessario assicurare una certa continuità, ovvero fare in modo che le attività fondamentali, come, ad esempio, il mangiare ed il dormire non vengano meno a causa delle operazioni che devono essere effettuare per garantire lo sgombero della vecchia casa. In generale, la scansione delle attività giornaliere ed il ritmo di vita non dovrebbe mutare, così come la serenità dei genitori, che non dovrebbe mai venire meno, poiché i più piccoli sono sensibili ai turbamenti.
Dunque, se i lavori necessari per approntare il nuovo focolare domestico, possono causare stanchezza fisica e psicologica, è bene che questa non si tramuti in stress e soprattutto che non venga avvertita dal neonato. Nel caso in cui ciò avvenga traslocare potrebbe trasformarsi in una vera e propria impresa, a volte tale da far rimpiangere la vecchia abitazione.
É meglio rivolgersi a professionisti del settore
Siete sicuri di poter gestire ogni cosa? É bene porsi questa domanda, in quanto serve molto di più che un buon sistema organizzativo per portare a termine tutto il lavoro necessario per il trasloco, senza turbare i più piccoli. Liberarsi delle seccature e degli obblighi che trasferirsi in una nuova casa comporta, è la cosa migliore per tutta la famiglia, poiché consente di evitare ansie e stress inutili. Per fare ciò basta affidarsi ad un’impresa di traslochi, in grado di garantire il massimo della professionalità.
Del resto, non c’è risparmio economico che possa compensare la tranquillità assicurata da coloro che si occupano di sgomberi ogni giorno. L’importante è individuare una ditta affidabile e caratterizzata da un staff competente e disponibile. E per quanto riguarda traslochi Roma prezzi? Sicuramente è importante richiedere un preventivo, in modo da valutare il rapporto qualità-prezzo del servizio fornito e da non avere sorprese alla fine.
Aspetti da non sottovalutare quando si trasloca con un neonato
Quando ci si appresta a traslocare con un neonato è bene ricordare che i più piccoli non hanno la stessa concezione del sonno degli adulti. Infatti, se le persone adulte sono in grado di adattare il sonno alle attività lavorative, i bambini, fanno riferimento solo a quelle che sono le loro necessità. Inoltre, i cicli di sonno dei bimbi sono più brevi di quelli degli adulti, per tanto vengono ripetuti più volte l giorno.
Inoltre, i più piccoli necessitano di molto più tempo per entrare nel vivo del sonno, per tanto spostarsi o fare rumore poco dopo che hanno chiuso gli occhi può non essere una buona idea. Tuttavia, controllare tali aspetti quando si sta traslocando non è per niente facile, anche perché a questi si aggiungono anche le notti in bianco, dovute alle poppate, che possono stremare i genitori che, nella maggior parte dei casi, devono anche lavorare.
Anche i pasti sono estremamente importanti per i neonati e, nei primi mesi di vita, devono essere consumati diverse volte al giorno e anche di notte, il che vuol dire dover dedicare particolare attenzione a queste fasi e non poterle saltarle per imballare oggetti o per preparare scatoloni.
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