Ministero della Salute lancia campagna pro allattamento "Mamma che latte!"

30 Settembre 2015
Aurora Scudieri
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blog allattare MinisteroCe l’hanno detto tutti, prima che il piccolo nascesse, e dopo. Lo ha ripetuto il pediatra, la nonna, l’amica del cuore e anche la vecchietta al supermercato: allattare fa bene, a mamma e bambino.

Nonostante le difficoltà e i sacrifici abbiamo deciso di farlo, per tre, sei, dodici mesi e chi di più. Ognuno l’ha fatto a modo suo: su richiesta, ogni tre ore, con il tiralatte o senza. C’é chi ha dovuto sopportare i tagli sui capezzoli e chi ha sentito scoppiare il seno quando il piccolo dormiva otto ore di fila. Ma alla fine ne è valsa la pena.
L’allattamento infatti, oltre a creare quella forte intimità tra mamma e figlio, oltre a restituirci per qualche mese il cordone ombelicale oramai reciso, ha regalato anche molta salute al nostro bambino.
A sostenere una teoria oramai affermata è anche il nostro Ministero della Salute con una campagna di sensibilizzazione nella quale si è voluto sottolineare i suoi benefici, sia per mamma che per il bebè. Slogan della campagna la frase: “Mamma che latte!”.

“Nonostante siano indiscutibili i vantaggi, l’allattamento al seno è una pratica ancora troppo poco diffusa sul nostro territorio, complice sia la disinformazione sia la carenza di figure professionali che possano dare validi e preziosi consigli per iniziare e
proseguire con successo l’allattamento” sottolinea il ministro Beatrice Lorenzin da poco mamma di due gemelli.

La campagna “Mamma che latte” è destinata sia alle neo mamme, sia agli operatori del settore che alle future mamme: oltre a dei libretti con tutte le informazioni sull’allattamento al seno, presenti anche sul sito ufficiale del Ministero, la campagna è “scesa in piazza”, toccando in primavera le città di Milano e Roma con un camper e un gazebo dove gli interessati hanno potuto allargare la loro conoscenza in materia.

 

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