Ketchup sulla pasta e caffè a pranzo, ecco i 10 reati da non commettere all’estero

13 Settembre 2013
Chiara Amendola
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pasta_col_ketchup-306x172Reati alimentari. Gli americani sono particolarmente bravi in questo, Barilla dunque ha deciso di intervenire per porre rimedio a quelle gaffes culinarie tipiche degli stranieri alle prese con la cucina italiana. L’Accademia Barilla per “difendere e tutelare i prodotti alimentari italiani, realizzati da artigiani rinomati con denominazioni certificate ha elencato una serie di orrori da non commettere dietro ai fornelli”.

Una serie di regole da non dimenticare, realizzate con la“supervisione” del celebre chef, Giovanni Contaldo.

Un elenco di dieci regole da seguire per evitare di

1 – Mai sorseggiare caffè o cappuccino durante i pasti. Il caffè espresso ed il cappuccino sono l’orgoglio del nostro Paese. Il primo va consumato dopo i pasti, il secondo è invece ideale per la prima colazione, specialmente se accoppiato a qualcosa di dolce.

2 – il riso e la pasta sono stati pensati per essere mangiati da soli e non insieme ad altre pietanze, anzi un loro uso improprio rappresenta un sacrilegio

3 – Non versare mai l’olio nell’acqua della pasta. Ogni aggiunta va fatta dopo che la pasta è stata cotta.

4- Mai mettere il ketchup sulla pasta, “un vero peccato culinario” secondo Contaldo.

5 – “Spaghetti alla bolognese? No comment”. Anche se all’estero sono il piatto più famoso d’Italia non c’è nessun ristorante a Bologna che serva un piatto del genere. La famosa salsa alla carne è cucinata con le tagliatelle.

6 – Pasta con il pollo, in Italia non esiste. “Gli americani la considerano un pasto tipicamente nostrano – come riferisce il rapporto stilato dall’Accademia – nessuno servirebbe mai una cosa del genere qui. La cosa più simile che il nostro Paese possa offrire in questi termini è un brodo di pollo”.

7 – “La Cesar salad non è italiana, anche se il suo intevntore, Cesare Cardini era italiano”

8 –  “Le tovaglie a quadretti rossi e bianchi non esistono in Italia anche se numerosi ristoranti italiani all’estero ne fanno uso come ‘costume’ tipicamente tradizionale”.

9 – Le fettuccine all’Alfredo, piatto a base di burro e parmigiano celebrato all’estero come una pietanza tipicamente italiana secondo il rapporto “è completamente sconosciuto nel Belpaese”. Furono inventate a Roma da Alfredo Di Lelio, ma restano una opzione tipicamente turistica, senza essere mai esplose per popolarità

10 – L’ultimo punto rivela il “segreto” che rende così speciale la nostra cucina:  “Tradizione, rispetto ed i consigli di una madre. Il cibo italiano va condiviso con chi si ama”


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