Francia, matrimoni gay: Assemblea approva il primo articolo

2 Febbraio 2013
Mattia Sguazzini
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Matrimonio gay  FranciaL’Assemblea nazionale francese ha approvato il primo articolo della legge sui matrimoni gay e per l’adozione da parte di coppie omosessuali. La Francia ha avviato un grosso lavoro sull’attuale progetto di legge, che dovrà essere sviluppato in molti mesi, vista l’opposizione forte della destra e dei centristi. La sinistra è unita sul tema, a differenza di punti della politica del Governo: nell’Assemblea ci sono stati 297 favorevoli e 97 contrari.

La legge attualmente in lavorazione riformerà la materia del matrimonio, e lo renderà un “contratto tra due persone dello stesso sesso o di sesso differente”. La divisione tra i due fronti politici francesi è abbastanza netta: tra i 297 deputati che hanno votato a favore ci sono i socialisti, i verdi, il Partito Radicale di sinistra e il Front de Gauche. Quest’ultimo, guidato da Jean-Luc Mélenchon, raccoglie tutti i partiti dell’estrema sinistra francese e ha criticato la linea politica del Governo di Hollande su molti punti, mentre su questo progetto di legge fornisce supporto forte, nonostante i numeri modesti dei rappresentanti in Assemblea. Il fronte opposto è guidato dall’UMP, il partito di centrodestra di Francois Hollande, dai centristi e dal Front National di Marine Le Pen. Va fatto notare che alcuni elementi appartenenti al fronte del centro e della destra hanno votato a favore del primo articolo Franck Riester (parlamentare dell’UMP omosessuale) e Benoist Aparu.

La maggioranza parlamentare della sinistra sta affrontando una forte opposizione da parte della destra, che ha messo in campo ogni forma possibile di ostruzionismo: il fronte dei contrari ha già presentato, nella sola Assemblea, oltre 5000 emendamenti alla legge e ha già chiesto varie sospensioni del dibattito sugli articoli. Dal 29 gennaio a oggi, la discussione è stata bloccata già 17 volte per sollevamento di violazioni del regolamento parlamentare.
All’esterno del Parlamento il dibattito è ugualmente vivace. Sia il fronte contro il matrimonio gay, sia il fronte favorevole stanno organizzando varie manifestazioni di piazza. Appena la notizia dell’approvazione del primo articolo ha iniziato a circolare, le associazioni contro la legge sul matrimonio gay sono scese per strada a Parigi.
La maggioranza popolare sta dalla parte della riforma per il matrimonio gay, secondo gli ultimi sondaggi. L’opinione popolare sostiene che il riconoscimento del matrimonio sia solamente un passaggio successivo per le unioni omosessuali che, in Francia, sono già una realtà per ciò che riguarda le cosiddette “unioni civili” (i famosi PACS), dal 1999.La maggioranza parlamentare sembra poter dare la certezza dell’approvazione della legge, con l’unico problema della lunghezza dei lavori per via dell’ostruzionismo del centrodestra.
L’unico nodo difficile da affrontare sarà quello dell’adozione per le famiglie omosessuali, visto che l’opinione popolare sembra abbastanza divisa e l’opposizione parlamentare ha condannato fortemente le norme contenute nella legge che regolano questo aspetto. A tal proposito, i socialisti hanno evitato di inserire l’emendamento, proposto dall’estrema sinistra, che avrebbe permesso l’utilizzo della procreazione assistita nell’ambito di matrimoni omosessuali.

Va sottolineato che gli entusiasmi di alcuni organi di stampa ha fatto riportare titoli che danno la legge per i matrimoni omosessuali già approvata, quando, in realtà, è stato approvato solamente il primo articolo della legge, che dovrà poi affrontare anche l’esame del Senato.

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