Barbareschi picchia 'Le Iene' e si difende: “Sono loro che mi perseguitano”
Ormai è un dato certo: tra Luca Barbareschi e Le Iene non corre buon sangue. Pochi giorni fa, vi avevamo RACCONTATO dello scontro verbale e fisico tra Barbareschi e Filippo Roma, inviato del programma firmato Italia 1.
Barbareschi ha fatto diffondere una nota nella quale si legge: “Tutti i conduttori della trasmissione Le Iene da ben più di un mese pongono ripetutamente in essere atti persecutori a mio danno. Il video inerente il diverbio intercorso con il sig. Filippo Roma e pubblicato oggi su alcuni siti e organi di stampa, evidenzia come i fotogrammi diffusi rappresentino solamente una piccola frazione di ben più ampi accadimenti posti in essere a mio danno dai conduttori della trasmissione televisiva Le Iene”.
E ancora: “Infatti in quella medesima circostanza il sottoscritto è stato fatto oggetto di atti persecutori, aggressioni verbali ed insulti da parte del conduttore televisivo Roma, il quale mi ha incalzato, offeso e provocato per l’intera giornata, invadendo e violando senza alcun valido motivo la mia vita privata. Occorre aggiungere peraltro che quel giorno mi trovavo a trascorrere una vacanza in compagnia dei miei figli piccoli, ma il sig. Roma, noncurante della mia privacy e della mia famiglia, ha posto in essere sin dalla prima mattina atti molesti a mio danno, spaventando ripetutamente i bambini”.
Ed infine: “Si evidenzia come ormai tutti i conduttori della trasmissione Le Iene da ben più di un mese pongano ripetutamente in essere atti persecutori a mio danno, raggiungendomi sia sui luoghi di lavoro che nelle mie dimore private e sottoponendomi ripetutamente ad aggressioni verbali e atti limitativi della mia libertà. Ho già sporto ben due denunce-querele nei confronti degli autori di tali reati e l’intera vicenda è stata già sottoposta al vaglio della magistratura”.