In principio c’era 50 sfumature di grigio.
Ebbene, no. In principio c’era solamente il sesso. Poi è arrivata la scrittura, poi il romanzo e da qui è nato lo sfogo erotico delle donne di mezzo mondo. E’ alquanto difficile considerare rivoluzionario quel libro pseudo-erotico, frutto di una donna di mezz’età che non fa altro che raccontare una storia da libro Harmony con qualche sculacciata, per ringalluzzire le fantasie di borghesi raggrinzite e casalinghe assuefatte da Facebook.
Ma questo libruncolo scritto alquanto male non è affatto il precursore del genere. Fortunatamente la Storia ci offre esempi di letteratura erotica molto, molto più appassionata, veritiera, scandalosa, perversa, a volte oltre i limiti della decenza; ma soprattutto di scrittura sopraffina, nel caso voleste imparare una struttura che vada oltre il soggetto-predicato.
La letteratura erotica è un’arte molto difficile e ha inizio nella notte dei tempi.
Se perciò avete voglia di titillare la vostra fantasia con delle amene storielle che vi avvicinano alla natura e alla pace dei sensi, qui trovate alcuni capolavori del genere.
Histoire d’O di Dominique Aury
Pubblicato nel 1954, molto prima del famigerato brutto libro, Histoire d’O è considerato il primogenito di tutto il genere BDSM (sì, il bondage, quelle cose legate che vi fanno tanto impallidire quando guardate la cronologia di vostro marito).
L’autrice pubblicò il libro con uno pseudonimo, rivelando solo 40 anni dopo la sua vera identità.
Suscitò molto scandalo nella Francia del dopoguerra, ma ciò non le impedì di vincere addirittura un premio in patria (chè i francesi, si sa, hanno meno pruderie di noi italiani).
La storia, che si rifà alle 120 giornate di de Sade, è relativamente semplice, ma con un risvolto psicologicamente più profondo: la ragazza si fa volontariamente schiava fino all’annullamento totale del proprio “io” individuale.
Da leggere senza moralismo borghese.
Paura di volare di Erica Jong
Una poetessa ventinovenne, infelicemente sposata con uno psicoanalista freudiano cinese, cerca di farsi strada nel mondo accademico. Durante un viaggio col marito, incontra un uomo hippie e libertino con il quale da libero sfogo a tutte le sue fantasie sessuali.
Partiamo da un presupposto: era sposata con uno psicoanalista freudiano cinese. Neppure il matrimonio tra Renzo e Lucia avrebbe potuto essere così noioso e prevedibilmente radical chic.
Essendo scritto in prima persona, il libro del 1973 assume un aspetto totalmente diverso ed è stato il propulsore di una seconda ondata di femminismo.
Figliole, se avete un marito cinese che non fa altro che notare somiglianze tra la tua passione per le banane e il difficile rapporto col cibo, sperimentate la vostra sessualità con un uomo che sa come sfruttare le banane. Go gal.
Tropico del Cancro di Henry Miller
Pubblicato a Parigi nel 1934, bandito per trent’anni dalla Gran Bretagna, ha fatto rivedere le leggi americane sulla pornografia dopo il suo processo per oscenità.
Come non amare un libro dopo questa premessa?
Tropico del Cancro non è solo un libro erotico di alta fattura, è prima di tutto un capolavoro della letteratura del ventesimo secolo. Basato sulle esperienze di Miller nella Parigi degli anni ’20-’30, racconta la sua storia nella comunità bohémien parigina dopo la separazione dalla moglie.
Un giovane scrittore single, attorniato da giovanotti dandy, nella Parigi degli anni ’20: serve aggiungere altro? Il sesso è forte, molto forte. Eccome, se è forte. Avete presente la maglietta sudata di Marlon Brando in Un tram chiamato desiderio? Ecco: così forte.
Altro che “scopo forte”. Questo è forte.
Ha fatto andare in delirio i più grandi scrittori mondiali, ed è stato definito un piccolo compendio dei desideri sessuali maschili americani. Ed è così. Uno dei 100 libri da leggere.
Ho già detto “forte”?
Glamorama di Bret Easton Ellis
Ho letto tutti i libri di Bret Easton Ellis. Se pensate che American Psycho parli di sesso, con Glamorama cambierete idea.
La storia è semplice: un aspirante modello vuol far successo. Il resto che ne segue è tutto tranne che semplice.
Pregevole la scena di sesso tra il protagonista e una modella; mentre un piacente ragazzo li raggiunge a sorpresa. Auguri!
The Kinsey Report di Alfred C.Kinsey e vari
Più che un libro, The Kinsey Report è una relazione sulle abitudini sessuali di uomini e donne in America negli anni ’40.
Molto controverso, si divide in due volumi: uno riguardante gli uomini, l’altro le donne. Il problema è che The Kinsey Report non riguarda solamente le abitudini sessuali, ma si addentra nell’adulterio, nella masturbazione, nel sesso pre-matrimoniale, nel sesso omosessuale.
Il tutto nel 1948. Sessualmente delizioso.
Qualsiasi libro di Harold Robbins
Perchè dico qualsiasi? Perchè ne ho letti abbastanza da poterne parlare (e sul perchè risponderò solo in presenza di un mio avvocato).
Partiamo da un semplice assunto: hanno tutti la stessa copertina giallo senape. Sesso, mafia, ingiustizia e violenza. Vera violenza. Quella delle sigarette sugli organi genitali e le bottiglie infilate ben bene in posti in cui di solito non batte il sole.
Scritti in un modo davvero magistrale, con una sintassi diretta e un linguaggio semplice ed efficace, hanno riscosso un grande successo, tanto da finire sui banchi universitari.
Sono accessibili a tutti. E c’è sesso, sesso, violenza sociale e sesso: la sintesi della vita.
Kamasutra
Nonostante sia un testo antico sulla realizzazione di sé, è ancora considerato un libro scandaloso ed osceno.
Nella realtà delle cose, è un libro che descrive 64 posizioni sessuali e parla prevalentemente delle relazioni tra uomini e donne. Sesso come unione divina. Nobile intento, in quanto il sesso in sé non è sbagliato ma utile per poter fruire appieno dei propri desideri.
Sebbene l’80% del testo parli di corteggiamento, seduzioni, desideri di fanciulli e fanciulle, il posto che l’amore deve occupare nella vita di un uomo, ci si ricorda solo delle 64 posizioni sessuali: baci, preliminari, orgasmi, anatomia.
Un testo considerato ancora scandaloso, ma che in realtà servirebbe a molta gente come ottimo libro di educazione sessuale e sentimentale. Di questi tempi molto utile, almeno per evitare che durante l’intimità il vostro partner vi trasformi nel suo flipper personale.
Decamerone di Giovanni Boccaccio
Anche noi italiani siamo degli sporcaccioni.
Rispetto agli altri Paesi, però, abbiamo una tendenza diversa: invece di acquisire maggior libertà espressiva in ambito sessuale, l’abbiamo progressivamente persa, passando da poemi erotici di alto livello a libretti che girano nei vari Premi degli ultimi anni.
Quanto abbiamo perso di Pietro Aretino, del Ruzzante, di Casanova e de La Venexiana. A baluardo del nostro essere amanti goderecci resta solamente il Decamerone, che riusciva a circolare solo perchè considerato stilisticamente un capolavoro.
E il Boccaccio dona respiro alla letteratura italiana: dei giovani che per sfuggire alla peste, restano nascosti a raccontarsi storielle umoristiche a sfondo sessuale.
Il sesso ti salva la vita.
Le 120 giornate di Sodoma del Marchese de Sade
In pochi possono dire di aver avuto la forza (o perlomeno lo stomaco) di finire questo libro.
L’opera è incompiuta, quindi non voglio sapere cos’avrebbe potuto aggiungere alle già citate pratiche sessuali. Come già detto per Histoire d’O, la storia si svolge in un castello francese.
E già qui capiamo che nella campagna francese ci devono essere tanti castelli isolati; e se un ragazzo francese vi dice “Andiamo a vedere un castello qui vicino”, diffidate! Il mio ex fidanzato francese mi ha portata a Versailles e Fontainbleu, e ci sono andata solamente perchè sapevo che ci sarebbero stati molti turisti.
Anno 1785. L’epoca sessualmente più divertente, a quanto pare.
Quattro uomini sopra la cinquantina, tra cui un vescovo. Quattro ragazze tra i 18 e i 24, spose dei suddetti libertini. Quattro narratrici esperte sui cinquanta. Otto ragazzine e otto ragazzini tra i 12 e i 15 anni, tutti rapiti. Quattro fottitori (questo è il termine) tra i 25 e i 30 anni. Quattro fantesche tra i 58 e i 69 anni.
Tutto ha una tabella di marcia, con delle “passioni” (perversioni) spesso anche assassine.
Un piccolo hint: vi dico solamente che viene inserito del latte in posti che non sapevate neppure di avere e che non tutti ne usciranno vivi.
Credetemi, il vostro mondo non sarà più lo stesso.
Cantico dei Cantici
Non ci vogliamo far mancare nulla e dopo de Sade ci immergiamo in una bellezza erotica assoluta: il Cantico dei Cantici, una vera e propria opera di poetica tratta, signore e signori, dalla Bibbia.
Un canto d’amore e di sesso tra uno sposo e una sposa dall’erotismo eccezionale.
Ne consiglio la lettura, servirebbe a tutti.
Come avrete capito, la letteratura italiana ne esce decisamente svantaggiata, pur essendo patria della bella poetica e degli amanti appassionati. Noi ci siamo rovinati con gli anni, siamo scaduti in un moralismo che non rispecchiava affatto la società che stava sotto, quella dei bassifondi, quella di un cattolicesimo degradato, quella pruriginosa e becera. Quella viva. Non ne abbiamo avuto il coraggio.
Come diceva Wilde, e io ne sono grande sostenitrice, non esistono libri morali e immorali: esistono solamente libri scritti bene e scritti male.
Cazzo fai, nascondi un Manet solamente perchè dipinge famose prostitute parigine? O un Caravaggio che usa una puttana morta annegata come modella per la Vergine Maria?
Sì, noi ci siamo riusciti. La letteratura erotica è poesia che esprime la nostra vitalità, non cosa becera da tenere nascosta perchè ci sono, bleah che brutta cosa, un pene e una vagina; cose umidicce, che schifo. I bambini sono assuefatti alla violenza visiva ma non conoscono la bellezza della forza primordiale della vita.
Perciò comprate uno solo di questi libri: fate un bene alla vostra anima e al vostro organo genitale. Chè se siete entrati in questa pagina attirati dal titolo, vuol dire che lui ne ha un grande bisogno.