Bologna, vietato giocare nei parchi

Se abitate a Bologna dovrete spiegare a vostro figlio che ci sono delle ore, durante il giorno, in cui non potete andare al parco a giocare. Non perché avete da lavorare o perché piove, ma perchè “è vietato“!

Dalle 13 alle 16 e dalle 22 alle 8 nei parchi di San Lazzaro di Savena , in provincia di Bologna, è vietato giocare nelle strutture ludiche. E se i capricci sono troppo forti e mamma e papà cedono, rischiano una multa fino a 500 euro. “La sanzione prevista per chi non rispetta il divieto va da 25 a 500 euro. Nei pressi delle strutture interessate saranno comunque affissi dei cartelli informativi” viene precisato sul sito web ufficiale del Comune.

“Uno dei tanti compiti del Comune consiste nel tutelare la qualità di vita dei propri cittadini. Una qualità di vita elevata è data da molti aspetti, tra questi non si può certo sottovalutare la dimensione della quiete e della tranquillità delle persone. Per garantire questo importante aspetto l’amministrazione ha emanato un’ordinanza che prevede il divieto di uso delle strutture ludiche presenti all’interno dei parchi pubblici che distano meno di 20 metri da immobili ad uso residenziale, nelle fasce orarie che vanno dalle ore 13 alle 16 e dalle 22 alle 8” spiega il Comune.

I genitori, naturalmente, non approvano. “Capisco il divieto di lasciare liberi i cani, ma quello di impedire ai bambini di giocare è assurdo. Non capisco proprio che fastidio possano dare dei bimbi sull’altalena” spiega una mamma residente vicino al Parco del Cedri, di San Lazzaro. E così la pensano molti altri genitori che pensano di presentare una petizione per abolire l’ordinanza.