Davide 17 anni: un lavoratore morto sul suo motorino

2 Gennaio 2014
Maria Melania Barone
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photo credit: Il Mattino

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NAPOLI – Davide era un ragazzo dolce di 17 anni. Molto lontano da quella tipologia di ragazzini che giocano con lo smartphone acquistato a rate dai genitori. Lontanissimo da quei ragazzi indecisi se lavorare o studiare.

Davide non era tra coloro che son stanchi di prendere il giornale di annunci, depressi perchè il lavoro non c’è o sfiduciati da proposte lavorative vicine alla schiavitù. Il 17enne di Napoli era un ragazzo ricco di speranze per il suo futuro, diverso dagli altri. Più che piangersi addosso cercava di imparare il mestiere: lavorava come barbiere e quando aveva tempo, prendeva il suo motorino per andare a trovare la fidanzata.

Un bel giorno un’auto lo investe. L’impatto è forte al punto che nemmeno il suo casco regge. E’ morto all’età di 17 anni, mentre cercava di andare a trovare la sua ragazza, magari quella che avrebbe voluto sposare un giorno. Davide è morto con le sue speranze, mentre il mondo correva troppo di fretta per poterlo notare.

L'AUTORE
Giornalista pubblicista nasce a nel cuore di Napoli ma vive in molte città italiane, dopo aver compiuto studi umanistici si interessa al mondo editoriale con particolare attenzione alla politica, ambiente e geopolitica.
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