#Sbatti: la canzone viral che prende in giro (anche) la Carfagna

17 Giugno 2013
Veronica Valli
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SbattiL’ultimo, in ordine di tempo, dei tormentoni nati sul web è la canzone “#Sbatti” del gruppo milanese Il Pagante. In meno di una settimana il video è arrivato a più di 300 mila visualizzazioni su Youtube e la pagina su Facebook del gruppo conta oltre 15 mila fan. Un successo costituito da un motivetto orecchiabile genere discotecaro, da un testo in puro genere slang giovanile milanese e un titolo munito di hashtag, come insegnano i social network, da Twitter a Facebook.

IL TESTO – La canzone parla delle serate nei club dei liceali lombardi, tra party, liste per entrare, alcol e via discorrendo. Nel testo viene menzionata anche l’ex ministra Mara Carfagna, paragonata a una cubista con un epiteto non proprio gentile. La tendenza pop e danzereccia del brano ha fatto sì che venisse apprezzato dagli adolescenti di tutta Italia, a dispetto delle numerose espressioni gergali meneghine. In effetti, non si tratta del primo successo per Il Pagante, che anche in passato aveva sfornato successi viral come “Si sboccia” ed “Entro in pass”. E proprio perché il dialetto non è comprensibile a tutti, in rete ci si chiede sia che vuol dire “sbatti” ma anche che significa “il pagante”; il primo è la forma tronca di sbattimento, che indica il darsi molto da fare, mentre per pagante si intende il classico ragazzo della Milano bene.

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